Ambiti e Elementi Limitrofi
Un po' di Storia su Elementi di Interesse Limitrofi la Villa
Tra gli ambiti di particolare
interesse, oltre a Villa Bernaroli, si segnalano in primo luogo Villa
Pallavicini e le sue pertinenze agricole, le ville Bellombra e Boschi,
con i rispettivi parchi storici, Villa Ranuzzi, l’area intorno
all’antica parrocchiale di San Giovanni Battista di Olmetola, i piccoli
borghi storici di Morazzo e Rigosa.
Quest’ultimo è attestato sull’argine destro del Lavino e impreziosito dalla presenza della chiesa parrocchiale di Santa Maria del Carmine di Rigosa, che si raggiunge percorrendo uno scenografico viale di imponenti tigli; la chiesa, ricordata dal 1102 e rifatta nel 1485, ha subito una radicale trasformazione nel 1886-87 e una sopraelevazione nel 1924. Il territorio intorno all’antica tenuta legata a Villa Bernaroli era compreso nella comunità di Olmetola e faceva capo alla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, che ancora sorge, praticamente isolata, in una laterale di via Olmetola, un tempo segnalata dalla presenza di una croce lungo la via (oggi è una colonna sormontata da una croce in ferro che ricorda i caduti della prima guerra mondiale). Nel 1844 gli abitanti di questa comunità, sparsi nella fertilissima pianura alla destra del Reno, erano 837, concentrati solo in parte nel piccolo borgo di Morazzo, che sorgeva lungo via Sant’Isaia (oggi via Casteldebole), nel bivio da cui si staccava la via omonima. Oggi il Morazzo non appare più a un bivio, perché il primo tratto di via Morazzo, sino a via Rondella, è stato cancellato dalla voragine di una cava. |
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